Marco Tullio Cicerone – Antichi aforismi
Non c’è nessun male all’infuori della colpa.
Non c’è nessun male all’infuori della colpa.
La troppa delicatezza estingue i piaceri per l’avidità di moltiplicarli, perché rendendo ella il corpo appena sensibile al diletto raro e squisito, lo lasci incapace di gustare il facile e il quotidiano.
Quand’anche la felicità fosse cosa possibile, la vita è sì breve e non ci sarebbe…
Che cosa è allegrezza?Egli è un movimento dell’animo, caggionato da una opinione di un bene che si aspetta, e che si crede l’uomo d’avere; la quale facendo perturbar l’animo, e uscire dalla ragione, non è cosa molto convenevole alle persone di alto Stato.
Una grave disgrazia che affligge l’umanità si è che gli uomini credono sia vero soltanto quello che pensano.
Chi non vale a governare sè, potrà violentare, non governare gli altri.
Quai sono coloro che meno temono la morte?Quei che meno agitati si ritrovano in questo mondo.