Marco Tullio Cicerone – Libri
Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima.
Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima.
Anche leggendo il più tecnico libro scientifico o il più astratto libro di filosofia si può incontrare una frase che inaspettatamente fa da stimolo alla fantasia figurale.
Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.
Come prima, fu come se il tocco della sua pelle, delle labbra, delle mani, affondasse nella mia pelle, dura e liscia, nelle mie nuove ossa. Fino al centro del mio corpo. Non avevo immaginato che lo avrei potuto amare piu di prima. La mia vecchia mente non sarebbe mai riuscita a contenere tutto quell’amore. Il mio vecchio cuore non avrebbe mai avuto la forza necessaria a sopportarlo.
A volte mi chiedo se la realtà esiste davvero, se c’è veramente una natura delle cose, obiettiva e intatta. O se tutto ciò che ci accade è già modificato in anticipo dalla nostra immaginazione. Se sognando qualcosa gli diamo vita.
Jaime si costrinse a sorridere, lo stesso sorriso di quando al mondo non esisteva niente che potesse spaventarlo.
Scrivere è un urlo silenzioso, un riservato egocentrismo, una timida vanità.
Anche leggendo il più tecnico libro scientifico o il più astratto libro di filosofia si può incontrare una frase che inaspettatamente fa da stimolo alla fantasia figurale.
Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.
Come prima, fu come se il tocco della sua pelle, delle labbra, delle mani, affondasse nella mia pelle, dura e liscia, nelle mie nuove ossa. Fino al centro del mio corpo. Non avevo immaginato che lo avrei potuto amare piu di prima. La mia vecchia mente non sarebbe mai riuscita a contenere tutto quell’amore. Il mio vecchio cuore non avrebbe mai avuto la forza necessaria a sopportarlo.
A volte mi chiedo se la realtà esiste davvero, se c’è veramente una natura delle cose, obiettiva e intatta. O se tutto ciò che ci accade è già modificato in anticipo dalla nostra immaginazione. Se sognando qualcosa gli diamo vita.
Jaime si costrinse a sorridere, lo stesso sorriso di quando al mondo non esisteva niente che potesse spaventarlo.
Scrivere è un urlo silenzioso, un riservato egocentrismo, una timida vanità.
Anche leggendo il più tecnico libro scientifico o il più astratto libro di filosofia si può incontrare una frase che inaspettatamente fa da stimolo alla fantasia figurale.
Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.
Come prima, fu come se il tocco della sua pelle, delle labbra, delle mani, affondasse nella mia pelle, dura e liscia, nelle mie nuove ossa. Fino al centro del mio corpo. Non avevo immaginato che lo avrei potuto amare piu di prima. La mia vecchia mente non sarebbe mai riuscita a contenere tutto quell’amore. Il mio vecchio cuore non avrebbe mai avuto la forza necessaria a sopportarlo.
A volte mi chiedo se la realtà esiste davvero, se c’è veramente una natura delle cose, obiettiva e intatta. O se tutto ciò che ci accade è già modificato in anticipo dalla nostra immaginazione. Se sognando qualcosa gli diamo vita.
Jaime si costrinse a sorridere, lo stesso sorriso di quando al mondo non esisteva niente che potesse spaventarlo.
Scrivere è un urlo silenzioso, un riservato egocentrismo, una timida vanità.