Marco Valerio Marziale – Libri
In un libro, come in tutto, ci sono cose buone, altre mediocri, altre cattive.
In un libro, come in tutto, ci sono cose buone, altre mediocri, altre cattive.
Guardo il mio delizioso dolce di cioccolato, piccolo e ricco, con una piccola di gelato color oro, al caramello salato. Alla mia sinistra, c’è un piatto con sopra una scatolina di velluto celeste.”Zoe”, mi dice David, prendendomi la mano. Lo guardo e sono letteralmente incapace di parlare. “Sai che ti amo”. Deglutisce, e il cuore mi si ferma per un istante. “Voglio che tu venga in America con me, come mia fidanzata, o ancora meglio come mia moglie”. Allunga delicatamente il braccio alla mia sinistra e apre la scatolina per mostrarmi il solitario enorme. “Mi vuoi sposare?” Mi dice a bassa voce.”Si”, sussurro.David sorride trionfante e si sporge a baciarmi attraverso il tavolo. Ricambio il bacio, ancora incredula per quel che è appena successo.
Studiare alla noia materie incomprensibili ti costringe a capirle.
Alcuni libri vanno assaggiati, altri inghiottiti, pochi masticati e digeriti.
A volte, quando si sedeva sul suo letto a guardarlo dormire, le piaceva pensare che nei suoi sogni vivesse in un mondo dove tutti lo capivano, dove il linguaggio era qualcosa che lui spontaneamente comprendeva. Sperava che sognasse di giocare con altri bambini, che gli rispondevano, che non si allontanavano da lui perché non parlava. Sperava che nei sogni fosse felice. Dio poteva concedergli almeno quello. Giusto?
Da un certo punto di vista si può considerare “Cuore di Tenebra” di J. Conrad la versione “adulta” de “il signore delle mosche” di W. Golding.
Edward mi si avvicinò prendendo il mio viso tra le mani. Mi sfiorava con delicatezza, premendo la punta delle dita sulle mie tempie, le guancie, il profilo del mento. Come se fossi un oggetto fragilissimo. Ed era proprio così, sopratutto in confronto a lui.