Margaret Atwood – Vita
Non ho mai capito perché la gente consideri la giovinezza come il tempo della libertà e della gioia. Accade probabilmente perché hanno dimenticato la propria.
Non ho mai capito perché la gente consideri la giovinezza come il tempo della libertà e della gioia. Accade probabilmente perché hanno dimenticato la propria.
Avere senza essere non è possibile. Essere senza avere può diventare dolore.
Amaro è il senso della vita, per chi non conserva più crediti. Riconosca ora l’uomo d’aver ceduto all’inganno, di un immeritato cammino, perché ad ogni individuo è riservato un ingresso di gloria, attraverso le porte della vita. Per quanto ogni passo rivolto ad andare avanti, sarà la conseguenza di due passi compiuti all’indietro, non si scoraggi l’inconsapevole Viandante, ma faccia tesoro di questo mio dire: “Il passo fatto in avanti vale cento volte in più, dei due che ci hanno fatto arretrare”.
La vita è come il mare. Alta marea e bassa marea. E a noi non resta che cavalcare le onde.
Siamo alla perenne ricerca di qualcosa che ci completi ma spesso trascorriamo parte del tempo a decifrare le ombre nelle vite altrui poiché temiamo di mettere a nudo quelle che ci riguardano. Fuggendo da noi stessi, allontaniamo l’io dalla sua sorgente primaria. E fintanto che la sorgente e l’io saranno separati fuori e dentro al medesimo corpo, anche la sacra dualità dell’uomo è destinata a non ricongiungersi.
Potrai tirartela quanto vuoi, ma se sei povero dentro non potrai né competere né essere qualcuno.
La più grande illusione della vita è credere di essere amati.