Margaret Mazzantini – Acqua
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.
Le acque sotterranee sono sempre state del proprietario del terreno, con l’idea che l’acqua può essere usata a beneficio del suolo.
Un porto è un luogo affascinante per quelli che partono e quelli che ritornano, che…
L’acqua è l’elemento più bello che madre natura ci ha regalato. Essa distrugge, essa da la vita, essa riflette il mondo e ne modifica l’immagine con le sue onde. L’acqua è la più grande amica dell’uomo e la sua più grande nemica. Odio e amore verso l’acqua che ci afferra nella sua morsa e ci annega o che ci trasporta fino alla terra, verso la salvezza.
Cosa vuol dire amare, figlia mia? Tu lo sai? Amare per me fu tenere il respiro di Italia nelle braccia e scoprire che ogni altro rumore si era spento.
L’acqua è come l’artista: evanescente, trasparente, gorgogliante, ghiaccia e bollente, toccabile, accarezzabile, coccolabile ma imprendibile. L’acqua ti avvolge ma tu non riuscirai mai imprigionarla. L’acqua sfugge tra le maglie delle catene, scivola tra le dita: per cantare libera tra le rocce dei canyon, tra gli alberi dei boschi, nei letti dei fiumi, dal rubinetto di casa tua. L’acqua è come la poesia: qualsiasi cosa canta nei suoi versi, sempre indomabile rimane.
Placidamente si increspa, ondeggiando pigramente sotto il nostro sguardo rapito; riposa tranquillo, beandosi dei sogni, riflettendo la vita.