Margaret Mazzantini – Stati d’Animo
Fu una doccia fredda. […] Non volevo sprofondare dentro me. La voce di quel bisogno cominciava a essere troppo forte.
Fu una doccia fredda. […] Non volevo sprofondare dentro me. La voce di quel bisogno cominciava a essere troppo forte.
E quando sono triste, quando il respiro non è respiro io, io parlo col mare e, mi ritrovo a sorridere!
Perché dobbiamo attendere che qualcuno decida la nostra ora se non abbiamo avuto l’opportunità di scegliere il nostro momento?
Se avessi imparato prima a capire la differenza tra il giocare e il mettersi in gioco, sarebbe stato meglio. Invece, io mi sono messa in gioco per chi ha solo giocato ed oggi ho pagato.
Quando hai un pensiero fisso e cerchi di sconfiggerlo ti accorgi che ogni tentativo è vano e inutile! Ti rendi conto che anche se ci metti tutta la volontà per scongiurarlo, il tuo corpo non risponde nemmeno ai comandi che tu stessa vorresti inviargli, semplicemente perché la mente è troppo piena, troppo occupata a far rimanere quel pensiero fisso nella tua mente.
E quando hai attraversato il mare in tempesta, tutto quello che vuoi è trovare la calma del mare in estate, con il sole che sorge, in un giorno che nasce.
Tutti guardiamo la stessa luna, ma per fortuna non tutti la guardiamo con gli stessi occhi.