Margaret Mazzantini – Stati d’Animo
Fu una doccia fredda. […] Non volevo sprofondare dentro me. La voce di quel bisogno cominciava a essere troppo forte.
Fu una doccia fredda. […] Non volevo sprofondare dentro me. La voce di quel bisogno cominciava a essere troppo forte.
Si cambia, come cambia la direzione del vento, i nostri pensieri sono come vele a volte gonfi di amore altre colmi di dolore, seguiamo la rotta ogni giorno, come farebbe un ‘imbarcazione e cerchiamo prima che giunga la tempesta un porto che ci possa accogliere, un luogo di pace e sicurezza chiamato cuore.
Perché non tutte le persone hanno la sicurezza di un passato vincente, e errore dopo errore hanno imparato la prudenza, amaro veicolo del rimpianto. Perché per quanto ci possano provare, il breve tempo di esperienza che hanno alle spalle li inibisce, soffocando qualsiasi loro mossa. E anche un segno di cedimento li fa indietreggiare, ormai convinti che stia per crollare tutto.
Anche noi come il mare, ogni giorno ci infrangiamo sugli scogli della vita, superiamo gli scogli della vita. A volte siamo scuri, fragorosi, altre calmi, brillanti, colorati. E come il mare conserviamo tutto, tutto in fondo al cuore.
Non permettere a nessuno di farti sentire una nullità, perché non è così.
Alle volte si è così distanti, che non basta venirsi incontro.
Come molti ho donato troppo alle persone sbagliate, ma da questo ho imparato che si può sempre cambiare.