Vera Santoro – Stati d’Animo
Ci sono sguardi in cui puoi leggere una vita, ci sono parole che ti lasciano solo il vuoto.
Ci sono sguardi in cui puoi leggere una vita, ci sono parole che ti lasciano solo il vuoto.
Amo abbracciare le persone, perché nell’abbraccio c’è il primo punto di contatto fisico che racchiude in se il valore di un sentimento, di una mancanza che viene colmata e di molte parole che non necessitano di essere pronunciate. Amo stringermi in un abbraccio perché quando è sincero e sentito può darti molto di più di una frase d’incoraggiamento, di una parola di conforto e di qualsiasi altro gesto. L’abbraccio ci tiene al sicuro.
Non percepivo più nulla, ero ormai priva di qualsiasi emozione. Non so come, ne quando, ma il muro era tornato, ancora più resistente e invalicabile di prima. Il mio cuore dentro, ben protetto, e tutto il resto del mondo fuori.
E quando ti sei fatto fottere gran parte del cuore, cominci a costruirci attorno un castello di ferro per non farti rubare quel poco che è rimasto.
Dopo aver toccato il fondo, puoi rinascere, e dalla vita che inizia cogliere ogni sfumatura.
Fin quando penseremo di non poter fare molto, non faremo nulla. Cominciamo col fare poco… il resto verrà da sé!
Non è vero che le persone cambiano, si possono modificare il loro atteggiamento, correggersi, ma non cambiare radicalmente. Quando qualcuno cambia in modo repentino e completo è perché a cambiare sono emozioni, sentimenti e soprattutto ciò che si vuole.