Marghy Ferrara – Abiti
Non sono taglia 38, ma me ne fotto.
Non sono taglia 38, ma me ne fotto.
Tutti hanno un angelo custode. Il mio è andato a farsi benedire.
Non sono una donna tutta d’un pezzo. Sono un essere che ha dovuto raccogliere con le proprie mani la sua anima in frantumi e ricostruire pezzo dopo pezzo la sua storia, cementando ogni pezzo con le sue sole forze. Anche i grattacieli più imponenti non sono altro che mattoni assemblati, resi indistruttibili da un lavoro lungo e paziente di chi, pur avendo le vertigini, non ha guardato in basso ma ha fissato l’infinito.
Se credi che con due complimenti banali una donna cada ai tuoi piedi, hai fatto la mossa sbagliata. La donna ama che tu la faccia ridere, la sorprenda senza mai annoiarla. Se non sai inventarti di meglio delle tue banalità, allora fai più bella figura: lascia perdere.
L’abito è la prima maschera con cui il genere umano è abituato a nascondere o ad amplificare le frustrazioni, gioie, passioni, tristezza, rabbia, malinconia, gioia che la vita ci regala.”Spogliamoci” da questa condizione quando ci confrontiamo con l’altro e autenticheremo i nostri rapporti.Aggiungere materia alla materia porta solo all’implosione della stessa.
Una vera donna non scende a patti con nessuno, niente compromessi, prosegue dritto fino in fondo alle sue scelte.
Se un uomo alza troppo la cresta lascialo andare, perché l’unica cosa che gli riesce bene è fare il galletto e noi siamo donne, non siamo galline.