Marghy Ferrara – Uomini & Donne
Donne che si lamentano dei propri uomini, i casi sono due: o li lasciate e vi fate la vostra vita, o ve li tenete e smettete di fare le vittime, perché scegliete voi di farvi calpestare.
Donne che si lamentano dei propri uomini, i casi sono due: o li lasciate e vi fate la vostra vita, o ve li tenete e smettete di fare le vittime, perché scegliete voi di farvi calpestare.
Sono un uomo politico. Dico bugie di rado e solo per spirito di servizio.
Il vanitoso parlerà di una gaffe o di una stupidaggine che ha commesso, piuttosto che privarsi del piacere di parlare della propria amata persona.
Si era convinto che le donne sono depositarie di una sapienza terapeutica notevolmente superiore a quella degli umini, sulla base di una semplice considerazione, vale a dire che le donne da tempo immemorabile si sono dedicate alla cura dei figli e, siccome tenevano alla loro sopravvivenza più che alla propria stessa vita, avevano elaborato rimedi di cui avevano con certezza sperimentato l’efficacia. In altri termini, a loro non interessava da cosa fosse generata la malattia, da quali squilibri o squilibri di umori ed elementi derivasse, a loro interessava una cosa sola: che non uccidesse i loro figli e quindi combatterla con rimedi validi.
Non guardai per un’ultima volta i suoi occhi perché sapevo che, se l’avessi fatto non sarei più andata via.
Non impaurirti se sono armata, tranquillo. Vengo in pace, la mia.
Le donne non sono problematiche, non sono pazze, non sono meno dell’uomo, non soffrono di depressione continua e non sono bipolari, non sono schizofreniche, non sono sante ne madonne, ne puttane, non sono oggetti, principesse o bambole. Le donne sono donne!
Sono un uomo politico. Dico bugie di rado e solo per spirito di servizio.
Il vanitoso parlerà di una gaffe o di una stupidaggine che ha commesso, piuttosto che privarsi del piacere di parlare della propria amata persona.
Si era convinto che le donne sono depositarie di una sapienza terapeutica notevolmente superiore a quella degli umini, sulla base di una semplice considerazione, vale a dire che le donne da tempo immemorabile si sono dedicate alla cura dei figli e, siccome tenevano alla loro sopravvivenza più che alla propria stessa vita, avevano elaborato rimedi di cui avevano con certezza sperimentato l’efficacia. In altri termini, a loro non interessava da cosa fosse generata la malattia, da quali squilibri o squilibri di umori ed elementi derivasse, a loro interessava una cosa sola: che non uccidesse i loro figli e quindi combatterla con rimedi validi.
Non guardai per un’ultima volta i suoi occhi perché sapevo che, se l’avessi fatto non sarei più andata via.
Non impaurirti se sono armata, tranquillo. Vengo in pace, la mia.
Le donne non sono problematiche, non sono pazze, non sono meno dell’uomo, non soffrono di depressione continua e non sono bipolari, non sono schizofreniche, non sono sante ne madonne, ne puttane, non sono oggetti, principesse o bambole. Le donne sono donne!
Sono un uomo politico. Dico bugie di rado e solo per spirito di servizio.
Il vanitoso parlerà di una gaffe o di una stupidaggine che ha commesso, piuttosto che privarsi del piacere di parlare della propria amata persona.
Si era convinto che le donne sono depositarie di una sapienza terapeutica notevolmente superiore a quella degli umini, sulla base di una semplice considerazione, vale a dire che le donne da tempo immemorabile si sono dedicate alla cura dei figli e, siccome tenevano alla loro sopravvivenza più che alla propria stessa vita, avevano elaborato rimedi di cui avevano con certezza sperimentato l’efficacia. In altri termini, a loro non interessava da cosa fosse generata la malattia, da quali squilibri o squilibri di umori ed elementi derivasse, a loro interessava una cosa sola: che non uccidesse i loro figli e quindi combatterla con rimedi validi.
Non guardai per un’ultima volta i suoi occhi perché sapevo che, se l’avessi fatto non sarei più andata via.
Non impaurirti se sono armata, tranquillo. Vengo in pace, la mia.
Le donne non sono problematiche, non sono pazze, non sono meno dell’uomo, non soffrono di depressione continua e non sono bipolari, non sono schizofreniche, non sono sante ne madonne, ne puttane, non sono oggetti, principesse o bambole. Le donne sono donne!