Marguerite Yourcenar – Religione
Dio non è morto, ciò che muore sono le forme sempre limitate che l’uomo dà a Dio.
Dio non è morto, ciò che muore sono le forme sempre limitate che l’uomo dà a Dio.
Conoscenza Divina è aver l’intuizione che la Scintilla alberga in noi.
Dio non guarda alle molteplicità delle azioni, ma al modo in cui si fanno.
La povertà evangelica, pur essendo un atteggiamento dello spirito ha bisogno di esprimersi anche in atteggiamenti concreti.
Il mio Dio ha un nome diverso da tuo. Non è clemente, paziente o onnisciente. Il mio Dio non è incorporeo o un credo. Il mio Dio non mi chiede di rispettare dei comandamenti, e non mi infligge una punizione. Se devo essere sincera, il mio Dio sono io. Non devo piegarmi alla volontà di altri se non della mia.
Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile. Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.
Dio, o non esiste, oppure ha un sadico senso dell’umorismo!