Maria Lucia De Benedetto – Stati d’Animo
Il male peggiore è la durezza del cuore.
Il male peggiore è la durezza del cuore.
Lasciatemi in un tempo sospeso, io sto bene lì.
Mi piace sorridere e far sorridere, mi piace essere il motivo di gioia di qualcuno. Amo essere cercata perché di me si ricorda il sapore della bella compagnia, delle risate e la spensieratezza di momenti che restano. Amo essere me stessa sempre, perché quando le persone mi cercano so che lo fanno perché apprezzano la vera me e non una finta copia di perbenismo. Non sono perfetta, non voglio esserlo, mi amo così come sono e ne vado fiera.
Il tuo peggior nemico è proprio dentro di te.
Ogni giorno è diverso da quello appena trascorso ed allo stesso modo mai si ripeterà in futuro. La monotonia è l’invenzione dell’uomo, non del trascorrere del tempo.
Non posso spiegare il perché di ogni cosa, anche se credo di essere sempre stato uno dei migliori nel provarci in continuazione. Non posso vedere aldilà del tempo, ma al mattino io non mi dimentico mai dei sogni che faccio. Non posso dominare lo spazio, ma il mio sguardo va sempre oltre l’orizzonte. Non posso volare perché non ho le ali, ma posso cadere senza farmi male. Posso fare tutto e niente. Io sono libero perché posso ancora scegliere di non esserlo.
La sofferenza è una specie di bisogno dell’organismo di prendere coscienza di uno stato nuovo.