Maria Petrisi – Figli e bambini
Ogni bambino è l’inizio di un mosaico che l’uomo deve portare a termine. Un mosaico d’amore.
Ogni bambino è l’inizio di un mosaico che l’uomo deve portare a termine. Un mosaico d’amore.
I bambini sono i più grandi seduttori: basta un sorriso e tutti cascano ai loro piedi colmi d’amore.
Per infinite volte, da grande, avrebbe rivisto quella immagine, proprio quella: la sagoma massiccia del padre che cammina a grandi passi davanti a lui, contro il volo della nebbia mattutina, senza mai voltarsi, né per aspettarlo né per controllare che ci fosse ancora. In quella severità, e in quella assenza totale di dubbi, vi era quanto suo padre gli aveva insegnato dell’essere padri: che è saper camminare, senza mai voltarsi. Camminare il passo lungo degli adulti, senza pietà, ma un passo limpido e regolare, perché tuo figlio possa capirlo e starci attaccato, nonostante il suo passo bambino. E farlo senza mai voltarsi, se ne avrai la forza: perché lui sappia che non si perderà, e che camminare insieme è un destino di cui non bisogna mai dubitare, giacché è scritto nella terra.
La mamma è quel battito invisibile che fa eco alla vita che pulsa in ognuno di noi.
Mie dolci e amatissime bimbe, non curatevi dei miei rari aspri rimproveri, immagini di fragilità e latenti inquietudini. Cogliete la modestia degli insegnamenti e dello sprone che vi invitano alla vita, come fiori di un rigoglioso giardino che il tempo vi accompagnerà ad esplorare. Non sono i più odorosi né i più colorati, ma non ne troverete di altri uguali. Custoditeli nella teca dei vostri ricordi.
Una buona mamma ama i suoi figli senza riserve e senza pregiudizi, senza togliere niente ad uno o all’altro. Si amano senza se e senza ma, si amano sempre e per sempre.
I bambini sono innocenti fino a prova contraria.
I bambini sono i più grandi seduttori: basta un sorriso e tutti cascano ai loro piedi colmi d’amore.
Per infinite volte, da grande, avrebbe rivisto quella immagine, proprio quella: la sagoma massiccia del padre che cammina a grandi passi davanti a lui, contro il volo della nebbia mattutina, senza mai voltarsi, né per aspettarlo né per controllare che ci fosse ancora. In quella severità, e in quella assenza totale di dubbi, vi era quanto suo padre gli aveva insegnato dell’essere padri: che è saper camminare, senza mai voltarsi. Camminare il passo lungo degli adulti, senza pietà, ma un passo limpido e regolare, perché tuo figlio possa capirlo e starci attaccato, nonostante il suo passo bambino. E farlo senza mai voltarsi, se ne avrai la forza: perché lui sappia che non si perderà, e che camminare insieme è un destino di cui non bisogna mai dubitare, giacché è scritto nella terra.
La mamma è quel battito invisibile che fa eco alla vita che pulsa in ognuno di noi.
Mie dolci e amatissime bimbe, non curatevi dei miei rari aspri rimproveri, immagini di fragilità e latenti inquietudini. Cogliete la modestia degli insegnamenti e dello sprone che vi invitano alla vita, come fiori di un rigoglioso giardino che il tempo vi accompagnerà ad esplorare. Non sono i più odorosi né i più colorati, ma non ne troverete di altri uguali. Custoditeli nella teca dei vostri ricordi.
Una buona mamma ama i suoi figli senza riserve e senza pregiudizi, senza togliere niente ad uno o all’altro. Si amano senza se e senza ma, si amano sempre e per sempre.
I bambini sono innocenti fino a prova contraria.
I bambini sono i più grandi seduttori: basta un sorriso e tutti cascano ai loro piedi colmi d’amore.
Per infinite volte, da grande, avrebbe rivisto quella immagine, proprio quella: la sagoma massiccia del padre che cammina a grandi passi davanti a lui, contro il volo della nebbia mattutina, senza mai voltarsi, né per aspettarlo né per controllare che ci fosse ancora. In quella severità, e in quella assenza totale di dubbi, vi era quanto suo padre gli aveva insegnato dell’essere padri: che è saper camminare, senza mai voltarsi. Camminare il passo lungo degli adulti, senza pietà, ma un passo limpido e regolare, perché tuo figlio possa capirlo e starci attaccato, nonostante il suo passo bambino. E farlo senza mai voltarsi, se ne avrai la forza: perché lui sappia che non si perderà, e che camminare insieme è un destino di cui non bisogna mai dubitare, giacché è scritto nella terra.
La mamma è quel battito invisibile che fa eco alla vita che pulsa in ognuno di noi.
Mie dolci e amatissime bimbe, non curatevi dei miei rari aspri rimproveri, immagini di fragilità e latenti inquietudini. Cogliete la modestia degli insegnamenti e dello sprone che vi invitano alla vita, come fiori di un rigoglioso giardino che il tempo vi accompagnerà ad esplorare. Non sono i più odorosi né i più colorati, ma non ne troverete di altri uguali. Custoditeli nella teca dei vostri ricordi.
Una buona mamma ama i suoi figli senza riserve e senza pregiudizi, senza togliere niente ad uno o all’altro. Si amano senza se e senza ma, si amano sempre e per sempre.
I bambini sono innocenti fino a prova contraria.