Maria Rita Canto – Vita
La vita è la scuola più vera, l’insegnante che non smette mai di insegnare anche quando pensi di sapere tutto lei continua a darti lezioni.
La vita è la scuola più vera, l’insegnante che non smette mai di insegnare anche quando pensi di sapere tutto lei continua a darti lezioni.
Rinunziare significa, a volte, essere consapevoli di non fare mai ciò che ci si era prefissati: se ne vale la pena, giuro, non so. Io non credo.
Puoi crederti Nostradamus, profetizzando in modo pretenzioso ciò che sarà, oppure puoi restare ancorato al passato e avere la presunzione di sapere, basandoti solamente su quello che è stato. Non importa che parte sceglierai, non importa dove deciderai di issare la tua bandiera, prima o poi, la trottola smetterà di girare e sprofonderai nell’abisso. Il rimpianto ti corroderà l’anima. Troppo tempo perso a rimuginare su ciò che è accaduto, troppo tempo speso a pensare al domani, senza considerare l’oggi, oramai sfuggente.Ricorda: non esiste un per sempre, se non curi il presente.
Io ho sette vite: quella che mi attribuiscono gli altri; quella che confondo con la mia vita; quella delle delusioni; quella dei successi; quella delle sconfitte; quella in cui mi sento morto; infine, la vita vera, quella che mi vede risorgere per sei volte e mi fa capire che, in fondo, tutte quelle cadute mi fanno sentire ancora più vivo.
La vita la dipingi tu con le tue mani. Sulla tua tela, e dai colori che userai, dalle tue scelte, dai tuoi impasti d’amore, riconoscere la tua opera d’arte.
Il senso della vita è la cosa più importante da cercare, proprio per dare importanza alla vita stessa.
Dalle prigioni dello stato si evade con la corda, dalla prigione che è dentro di noi si evade con la fantasia.
Rinunziare significa, a volte, essere consapevoli di non fare mai ciò che ci si era prefissati: se ne vale la pena, giuro, non so. Io non credo.
Puoi crederti Nostradamus, profetizzando in modo pretenzioso ciò che sarà, oppure puoi restare ancorato al passato e avere la presunzione di sapere, basandoti solamente su quello che è stato. Non importa che parte sceglierai, non importa dove deciderai di issare la tua bandiera, prima o poi, la trottola smetterà di girare e sprofonderai nell’abisso. Il rimpianto ti corroderà l’anima. Troppo tempo perso a rimuginare su ciò che è accaduto, troppo tempo speso a pensare al domani, senza considerare l’oggi, oramai sfuggente.Ricorda: non esiste un per sempre, se non curi il presente.
Io ho sette vite: quella che mi attribuiscono gli altri; quella che confondo con la mia vita; quella delle delusioni; quella dei successi; quella delle sconfitte; quella in cui mi sento morto; infine, la vita vera, quella che mi vede risorgere per sei volte e mi fa capire che, in fondo, tutte quelle cadute mi fanno sentire ancora più vivo.
La vita la dipingi tu con le tue mani. Sulla tua tela, e dai colori che userai, dalle tue scelte, dai tuoi impasti d’amore, riconoscere la tua opera d’arte.
Il senso della vita è la cosa più importante da cercare, proprio per dare importanza alla vita stessa.
Dalle prigioni dello stato si evade con la corda, dalla prigione che è dentro di noi si evade con la fantasia.
Rinunziare significa, a volte, essere consapevoli di non fare mai ciò che ci si era prefissati: se ne vale la pena, giuro, non so. Io non credo.
Puoi crederti Nostradamus, profetizzando in modo pretenzioso ciò che sarà, oppure puoi restare ancorato al passato e avere la presunzione di sapere, basandoti solamente su quello che è stato. Non importa che parte sceglierai, non importa dove deciderai di issare la tua bandiera, prima o poi, la trottola smetterà di girare e sprofonderai nell’abisso. Il rimpianto ti corroderà l’anima. Troppo tempo perso a rimuginare su ciò che è accaduto, troppo tempo speso a pensare al domani, senza considerare l’oggi, oramai sfuggente.Ricorda: non esiste un per sempre, se non curi il presente.
Io ho sette vite: quella che mi attribuiscono gli altri; quella che confondo con la mia vita; quella delle delusioni; quella dei successi; quella delle sconfitte; quella in cui mi sento morto; infine, la vita vera, quella che mi vede risorgere per sei volte e mi fa capire che, in fondo, tutte quelle cadute mi fanno sentire ancora più vivo.
La vita la dipingi tu con le tue mani. Sulla tua tela, e dai colori che userai, dalle tue scelte, dai tuoi impasti d’amore, riconoscere la tua opera d’arte.
Il senso della vita è la cosa più importante da cercare, proprio per dare importanza alla vita stessa.
Dalle prigioni dello stato si evade con la corda, dalla prigione che è dentro di noi si evade con la fantasia.