Maria Rosa Cavalera – Stati d’Animo
Oggi assaporo le mie lacrime di dolore… ma so che un giorno saranno lacrime piene d’amore.
Oggi assaporo le mie lacrime di dolore… ma so che un giorno saranno lacrime piene d’amore.
Un giorno chiesero “cos’è l’ingiustizia”?Alcuni risposero “commettere un reato e non essere condannati”! Altri dissero “essere accusati per ciò che non si è commesso”!Io rispondo “amarlo intensamente e non poterlo dire”!
Pensavo che ognuno di noi è destinato a momenti bui, di sconforto, di sfortuna, di tormento, ma la cosa peggiore, non è tutto questo. Noi possiamo trovare la forza di andare avanti, di combattere, abbiamo mille possibilità. Possiamo davvero uscirne. Ciò che è ignobile veramente, è vedere chi non può lottare: tutti questi bambini massacrati, questi animali “usati”, questi anziani abbandonati. Ecco cosa fa male. C’è chi non ha la forza materiale. Noi ne siamo pieni. Riflettete.
In fondo non avevamo bisogno di nient’altro, eravamo felici insieme. Tutto ma proprio tutto era perfetto, poco importa se il resto non lo era.
A volte ci sentiamo soffocare dalle ansietà della vita. Soffriamo per ogni problema, sentiamo il cuore ansare per le migliaia di difficoltà. Vorremmo poter cambiare, scacciare le sofferenze, bandire la tristezza. Ci tocca essere schiavi di qualcosa, di altri, di noi stessi. Sta a noi mutare vita, valicare i confini della squallida, misera realtà. Fare come il gabbiano che vola sopra i mari in piena ed esaltante libertà, nell’aria in cui si libra, nel sole che lo inebria. Nell’azzurro del cielo senza nuvole opache esso trova il suo spazio, la ragione di vivere i suoi giorni.
Sono diventata silenziosamente forte perché mi aspetto sempre poco da chiunque.
Un’arma ti ferisce da vicino, l’ipocrisia da qualsiasi distanza.