Maria Rosaria Montesarchio – Figli e bambini
E poi ci sono quei piccoli gesti inaspettati, le dolci e tenere carezze d’amore, che solo i bambini sanno donare, capaci di regalarti straordinarie emozioni e riempirti il cuore di tanto calore.
E poi ci sono quei piccoli gesti inaspettati, le dolci e tenere carezze d’amore, che solo i bambini sanno donare, capaci di regalarti straordinarie emozioni e riempirti il cuore di tanto calore.
Figli miei, in qualunque lotta giusta della vita vi potreste trovare, ricordatevi sempre, che avrete al vostro fianco, una fedelissima alleata.
– Mamma da grande voglio diventare come te.- No tesoro tu sarai migliore di me e sai perché?Perché il prossimo sarà sempre migliore di quello passato.
Una delle malattie più diffuse nei bambini è la crescita.
Il nostro passato, le nostre esperienze di vita, ci hanno resi quello che siamo oggi. Non possiamo cancellare il passato, fa parte di noi è il nostro bagaglio da cui non possiamo separarci, anche se, in alcuni casi, diventa zavorra che dobbiamo faticosamente trasportare.
Gli occhi hanno il loro linguaggio, ci parlano, ci accarezzano, ci feriscono. Con un leggero battito di ciglia, con uno sguardo gioioso, con un’espressione intensa in silenzio, facciamo lunghi discorsi, senza parlare inviamo i nostri messaggi. Lo sguardo è il colore dell’anima.
Ogni nostro “paesaggio” cambia, col mutare dell’animo: un sorriso può illuminare il più cupo degli inverni, ma una lacrima di dolore può spogliare la primavera di ogni profumo e di ogni colore.Una madre privata del proprio figlio: non vi è paesaggio più spoglio, deprimente e atroce di questo.