Maria Rosaria Montesarchio – Vita
Amo le persone discrete e delicate, quelle che sanno leggere nei miei silenzi, quelle che senza invadenza sanno essere presenti, quelle che con semplicità e dolcezza mi regalano un po’ del loro tempo.
Amo le persone discrete e delicate, quelle che sanno leggere nei miei silenzi, quelle che senza invadenza sanno essere presenti, quelle che con semplicità e dolcezza mi regalano un po’ del loro tempo.
La gente è intrappolata nel futuro, pensa sempre che domani cambierà, che potrebbe andare meglio, che andrà meglio, che arriverà il momento giusto. Il momento è già arrivato ed è questo!
La forza più forte è nel cervello.
Quante volte nella vita gettiamo al vento momenti che potrebbero essere unici e irripetibili, solo per il timore di soffrire, per poi soffrirne comunque per avere rinunciato a viverli.
Quanta cattiveria si erge dalle fondamenta dell’ipocrisia. Quanta falsità si arrampica e si insinua nelle viscere dell’incoscienza. No sono solo strappi al cuore queste realistiche condanne, ma ferite aperte che provocano infelicità e dolore a chi ne rimane vittima. Elaborare il lutto non vuol dire superarlo, come combattere la cattiveria non vuol dire sempre sconfiggerla. Troppa erbaccia afferra le nostre caviglie costringendoci a sopravvivere non a vivere! Questa è la dura realtà che dobbiamo tenere conto, ma sapendo anche che; se abbiamo il coraggio di affrontare i disordini e la cupidità della realtà, domani potremmo finalmente avere la meglio e sradicare tutte le erbacce che ostacolano il nostro cammino, (vivendo davvero).
Il senso della vita, sta in ogni respiro e sospiro che facciamo.
“Io e te, per sempre” No, niente è per sempre, tutto è destinato a finire, tutti moriranno prima o poi.