Maria Schillaci – Felicità
Da cosa è composta la pozione della felicità? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
Da cosa è composta la pozione della felicità? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
Non c’è prospettiva migliore della propria felicità, essa ti raggiungerà quando avrai rinunciato al superficiale e avrai concentrato la tua attenzione sul essenziale!
Per essere felici, dipende interamente dalla persona, dalle connotazioni che si attribuiscono a tale sentimento e dai benefici che vogliamo trarre da essa. Per quel che riguarda, è bello avere un interscambio di benessere e di felicità tra me e le persone che conosco o che incontro per caso. È qualcosa di singolare. Poi, beh, c’è anche quel tipo di felicità che deriva dall’appagamento di desideri personali.
La felicità è come il tramonto del sole, passa davanti agli occhi senza che te ne accorgi.
Non tutti sanno sorridere, spesso ci si sente degli idioti pieni di difetti in mostra, i denti, la faccia, gli occhi, l’espressione. Dobbiamo imparare a sorridere, anche da soli, anche per strada. Imparare a sembrare dei cretini, ma a non sentirci tali.
La felicità è un regalo inatteso. Capita di imbattersi in Lei nel bel mezzo di una cammino impervio. La incontri… e in un solo istante, tutto cambia. Non sei più in un arido deserto, ma nel più rigoglioso dei giardini primaverili, circondato da migliaia di fiori appena sbocciati.
Se vivi un’emozione, devi saper bere, non tracannare!