Maria Suppa – Anima
Le delusioni sono come il giorno e la notte. Calano con il buio della sera per poi svanire alle prime luci del mattino.
Le delusioni sono come il giorno e la notte. Calano con il buio della sera per poi svanire alle prime luci del mattino.
Siamo sempre stati vivi, ad un certo punto siamo nati.
Io non volevo fiori, volevo solamente giacere a palme riverse ed essere tutta vuota.
Io ho scelto, ho scelto te che sei tutte le albe e i tramonti racchiusi nella mia anima.
È nello sguardo che l’anima racconta di sé.
È più facile impegnarsi ad essere ridicoli imitando la personalità altrui, piuttosto che arrendersi all’evidenza di non averne.
Tutto ciò gli faceva ricordare quel che era avvenuto l’anno scorso, in quell’albergo della cittadina di provincia, al letto di morte di suo fratello Nikolaj. Quella era una sventura e questo, del parto, invece era un avvenimento lieto. Ma tutt’e due le cose erano fuori dalle condizioni ordinarie di vita, erano come spiragli dai quali si vedeva una luce superiore. E l’anima, contemplando questa luce superiore, si eleva ad altezze neppure immaginate prima e dove la ragione non poteva seguirla.