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Maria Suppa – Anima

Ho viaggiato nei tuoi occhi e ho scoperto la tua anima che ho creduto d’amare e che non riesco più a domare in una mia lacrima che è tutta un dolore.

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  • Angela Cicolari – Anima

    Sono le azioni che spiegano l’anima e fanno muovere il destino. Non le parole. Un vero brutto colpo per chi crede di possedere la parola che crea dal nulla. Dio e cristo, il bianco e il rosso, o il nero e il rosso, che in fondo sono due stati di vita non molto diversi, segno degli apostoli del male, poveri esseri deviati, che divorano, squartano, macellano cuori, deportano, per costruire un regno, per creare una razza dagli innocenti assassinati, dalla bellezza invidiata, dall’intelligenza che li terrorizza e li ostacola. Conquistatori e soverchiatori di mondi, per liberarsi del bene e divorarlo, eliminare verità scomode, com’è natura immutabile del male che rappresentano. Quello che entra in circolo non cambia la natura, anzi da origine a mutazioni e malattie imprevedibili, nel ciclo vitale mutato per interesse, non per necessità. Per curare e sostenere questa abbondanza divorata, Dio e i suoi dovranno continuare ad uccidere, fino all’annullamento di tutto il Cosmo, in un tempo infinito, sotto la ferocia del tornaconto mascherata da giustizia.

  • Simone Rosselli – Anima

    Ed è proprio ora che sto per andare a riposare, che i miei sogni cominciano a volare, è qualcosa di inspiegabile, e così chiaro che sembra quasi di vederli realizzare, è tutto meraviglioso… Ma solo il giorno seguente riflettendo Dirai purtroppo eran solo sogni… Non mi importa che s’avverino o meno, la cosa che mi rende felice e che sera dopo sera immagino in sogno come vorrei che fosse la mia vita.

  • Carla Compierchio – Anima

    Il viaggio è cominciato. I piedi sono ben fermi a terra, ma la mia anima ora è leggera e libera di andare, perché ora so volare, volare nel tempo e nei luoghi dove trovare ali, sogni e cuore. Perché ora il mio amore va oltre, oltre la rabbia, oltre chi mi ha considerata un niente, oltre i confini di un mondo che è sempre in bilico tra l’amare e l’odiare e che spesso ti fa “cadere”.