Maria Suppa – Anima
Ho viaggiato nei tuoi occhi e ho scoperto la tua anima che ho creduto d’amare e che non riesco più a domare in una mia lacrima che è tutta un dolore.
Ho viaggiato nei tuoi occhi e ho scoperto la tua anima che ho creduto d’amare e che non riesco più a domare in una mia lacrima che è tutta un dolore.
Non soffocare il tuo Essere per far spazio al suo.
È bellissimo quando finiscono le parole e rimangono le anime, sole, a parlare.
Un Quore non batte, non ti fa venire i brividi, la pelle d’oca, non s’innamora, non ti fa sentire le farfalle, non ti fa sperare, non ti fa emozionare, non può ferirsi, non soffre per una delusione, non ha bisogno di comprensione, non può essere solitario, non può soffrire d’affanni… basta cambiare una consonante e tutto cambia perché il Cuore batte.
Da molti secoli la scienza si è occupata di quasi tutto quel che vi è di conoscibile sulla terra, con l’eccezione di un unico soggetto: l’anima umana.
Non permettere ad alcuno di dire che non vali, preziosa anima. Chi te lo dice è povero di cuore e non sa guardare, vede soltanto. Non permettere ad alcuno di offuscare i tuoi sogni, tu hai il dovere verso te stesso di proteggerli, di sbagliare, di capire, di ripartire in ogni istante. Guarda la realtà sempre attraverso gli occhi dell’anima, anche se tutto vorrà la tua superficie, tu fagli sentire attraverso te stesso che la vera forza è dentro, e splende più di una miriade di diamanti.
Verba volant… orationes manent.