Maria Suppa – Anima
se fossimo tutti stelle pure d’animo, come sarebbe bello il cielo!
se fossimo tutti stelle pure d’animo, come sarebbe bello il cielo!
Non riuscirai a tenere a bada un’anima inquieta, nemmeno se è tua. Quella è come un cane al guinzaglio che continua a tirare. Appena pensi di averla calmata se ne scappa con o senza di te.
Venderò la mia anima solo se smetterò di soffrire.
La gente non sa che a volte il cuore ha una morte lenta. Vecchia malattia…
Tutto sa di tempo nel tempio del passato.
Da un cuore all’altro si entra in punta di piedi, senza far rumore. Ci sono cuori blindati che difficilmente aprono la porta. Restano chiusi, forse perché più di una volta aprendo hanno avuto brutte sorprese. L’anima è così prima di aprire, guarda per vedere chi bussa; è chiaro ci sarà chi entra con forza. Ecco perché c’è chi ha imparato a restare in silenzio, in attesa aldilà di un muro o una porta, aspettando di poter essere ospitato, anche per un po’ in un angolo di vita. Resta in silenzio perché sa che all’anima non piace troppo rumore…
L’invidia è la pece dell’anima.