Maria Teresa Porta – Abbandonare
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l’ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una falsa unicità.
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l’ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una falsa unicità.
Adesso che mi hai abbandonato il mio cuore vagherà nell’universo senza più una meta…
E dove era l’ultima virgola, adesso spero di aver messo un punto.
A volte certe persone ti fanno credere di essere cambiato, senza una ragione o un motivo plausibile. In realtà sono loro ad essere cambiate, ma a te e solo a te è attribuita la colpa!
Se si molla in partenza, non si arriverà mai al traguardo.
Come una stella cometa lassù nel cielo scuro, come un delfino che va tra le onde. Io ti osservo da qui da quest’isola deserta, ripensando a cos’era la mia vita laggiù in Italia. Come un tronco in balia del mare che torna sempre sulla spiaggia, come un uccello migratore anch’io tornerò.
Liberandoti dall’odio e dall’amore per una persona, la uccidi dentro te stesso e vinci una battaglia della vita.