Maria Viola – Anima
Sono troppo legata ai piccoli gesti e alle sfumature per riuscire a far finta di niente quando non ci sono.
Sono troppo legata ai piccoli gesti e alle sfumature per riuscire a far finta di niente quando non ci sono.
Il più delle volte il freddo della mia anima è proporzionata alle persone che mi…
Diventi intoccabile quando i lividi che ti porti addosso sono troppi e necessiti di una…
Ho lasciato la porta socchiusa mentreun venticello caldo entrava da essa,uno splendido tepore mi ha avvoltoed io mi sono lasciata riscaldaree cosi piano piano mi sonoaccoccolata come fa un gattosotto un bellissimo caminettoacceso, ma il fuoco lentamente ea poco a poco si è spento, lasciandosolo brace e nulla più, ma la portaormai era aperta e da essa altriventicelli sono entrati, piccoli teporisenza alcun conto, come lampi nelbuio che durano un istante. Ora chemi guardo attorno e vedo la veraportata dei lampi, non me ne curoho chiuso la porta serrandola adovere, basta spifferi che duranoun istante e tempo di cercare untepore più Grande, Unico ed Immenso.Ho chiuso la porta per non riaprirlapiù, ed andando al mio giaciglio unsorriso nasce in me.
La nostra anima ha perso di vista Ermes, non gioca più, è tutta intenta a conoscere ciò che ha, la casa in città e quella al mare, la messa della domenica, le buone abitudini, magari in mezzo a lamenti e qualche rimpianto. Solo i saggi sono veramente mercuriali: giocano ancora a ottanta anni come i bimbi, sono curiosi, osservano, silenziosi, quasi in disparte… i veri saggi non sai mai cosa pensano, sono misteriosi come i bambini. Anzi i saggi e i bambini non pensano!
Non voglio costringere tutto l’affetto che posso qui dentro.
Ho impiegato tutta la mia vita a cercare di rendermi migliore per gli altri. Ora ho capito che stare bene con gli altri mi fa stare male con me stessa, quindi la mia vita non ha avuto un senso!