Maria Viola – Sorriso
Non fatti rubare il sorriso, non farti strappare la speranza, non farti mai mancare la voglia di credere che al mondo qualcuno ti vuole bene per quello che sei.
Non fatti rubare il sorriso, non farti strappare la speranza, non farti mai mancare la voglia di credere che al mondo qualcuno ti vuole bene per quello che sei.
Conosciamo individui che sono – o sono stati – spontanei, i cui pensieri, sentimenti e atti sono l’espressione di loro stessi e non di un automa. Questi individui ci sono familiari per lo più come artisti. Infatti l’artista può essere definito un individuo in grado di esprimersi spontaneamente, e proprio così lo definiva Balzac; in tal caso, anche certi filosofi e scienziati devono pure essere chiamati artisti, mentre altri che passano per essere artisti ne sono invece tanto lontani quanto un vecchio fotografo può esserlo da un pittore creativo. Ci sono poi altri individui i quali, pur non avendo la capacità – o forse semplicemente la preparazione – per esprimersi in un mezzo oggettivo come fa l’artista, possiedono la stessa spontaneità. Ma la posizione dell’artista è vulnerabile, poiché in realtà si rispetta l’individualità e la spontaneità del solo artista riuscito; se non riesce a vendere la sua arte, egli resta per i suoi contemporanei un eccentrico, un nevrotico, così come il rivoluzionario vittorioso viene poi considerato uno statista, mentre il rivoluzionario fallito non è altro che un criminale. I bambini offrono un altro esempio di spontaneità. Hanno la capacità di sentire e pensare ciò che è veramente loro; questa spontaneità si manifesta in quello che dicono e pensano, nei sentimenti che i loro visi esprimono. Se ci si chiede perché i bambini piacciono alla maggior parte delle persone, credo che la risposta, a prescindere dalle ragioni sentimentali e convenzionali, vada cercata proprio in questo carattere della spontaneità. Essa attira profondamente chiunque non sia talmente arido da aver perduto la capacità di percepirla. In realtà non c’è nulla di più accattivante e convincente della spontaneità, in chiunque la si trovi.
Tutto ciò che mi fa stare bene: un tramonto, un sorriso, una mano tesa, un bacio, un gatto che fa le fusa.
Si può sorridere per rabbia, si può sorridere per finzione e si può sorridere perché dobbiamo… ma il sorriso migliore è quello che senti dentro. Quando un caldo sole chiamato “pace” inonda il tuo essere bagnandolo di un mare chiamato “serenità”!
Ho imparato ad essere gentile con tutti, perché tutti hanno bisogno di un tocco di tenerezza.
Sorridere è importante.Sorridere per noi stessi non per forza per gli altri.
L’amore è vedere la primavera in un giorno d’inverno, sentire il sole in una giornata di gelo, ascoltare il mare chiusi in una stanza, l’amore è e no si può spiegare.