Maria Viola – Stati d’Animo
Stupita e un po’ smarrita, ho navigato in un mare di pensieri ed ho scoperto che non so nuotare, annaspo e riemergo fra mille domande e tanti perché di questa vita.
Stupita e un po’ smarrita, ho navigato in un mare di pensieri ed ho scoperto che non so nuotare, annaspo e riemergo fra mille domande e tanti perché di questa vita.
Poi una sera, prima di andare a dormire ti alzi, spegni la luce, e il buio appare diverso: più denso, di un liquido cremoso che se muovi una mano ti resta sul palmo e sulle dita, come le carezze sulla resina che piange il cipresso. E allora comincio a spalmarmi di buio. Il viso, il collo, il seno e i fianchi, lungo tutte le gambe, mi spalmo di buio fino a sparirci dentro.
Segretamente, da sempre, ogni giorno quando mi sveglio ti penso e la notte quando mi addormento ti sogno.
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.
Il freddo si sopporta, le delusioni no.
È bello quando qualcuno si ricorda di te, di quello che fai, di quello che ti piace fare, è bello quando qualcuno è veramente interessato a te! Questa è la vera fortuna trovare qualcuno che sia davvero interessato a te, qualcuno che ti faccia sorridere.
Ho desiderato ogni carezza, ogni fremito, palpito, amplesso, che mai verrà consumato su di te.