Maria Viola – Stati d’Animo
Nulla delle persone del mondo mi stupisce più, ma resto meravigliosamente, stupendamente, stupefatta dalla grandezza del cielo, del mare, e dei cuori che amano.
Nulla delle persone del mondo mi stupisce più, ma resto meravigliosamente, stupendamente, stupefatta dalla grandezza del cielo, del mare, e dei cuori che amano.
Se per un istante Dio dimenticasse che sono una marionetta, e mi regalasse un pezzo di vita, non direi tutto quello che penso ma penserei molto a quello che dico. Sognerei di più, mi attiverei quando gli altri si fermano, eccetera.
Amicizia vera, amore come sentimento fine a se stesso, li ho cercati, ma tra le dita solo fiori di carta. Adesso mi tengo le ferite e stretta tra i graffi del cuore la chiave del mio mondo.
Mi mancano quelle nottate in cui dormivo senza pensare…non come queste notti insonni passate a ricordare…e poi gli incubi che faccio, le sbandate notturne…Mi mancano le serate in cui ti addormenti appena tocchi il cuscinocol sorriso sulle labbra…
Anche se la mia vita è complicata, difficile, rimango “irremovibile” nel mio credo nelle mie idee, afferrata ai miei sogni, convinta e qui non ci piove; che un giorno, con la speranza nel cuore “io” li possa avverare. Sono dell’idea che le difficoltà, le ingiustizie, le incomprensioni, non ci debbano cambiare, scalfire minimamente, ma solo fortificare e farci comprende i valori importanti che solidificano e accasano nelle nostre certezze, decisioni e strade da prendere… Rimango convinta, che solo noi possiamo edificare il nostro impero, rimanendo ciò che si è senza farci cambiare dalle difficoltà della vita in ciò che non vorremmo essere mai, un miscuglio di incertezze e frustrazioni!
I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli.
Fra tanti che ammiravano le luci artificiali, io ero quella in disparte, a guardare la luce delle stelle. Ma tu non mi vedesti.