Maria Viola – Tristezza
Eppure, delle volte, il silenzio urla il dolore che non riesci a dire.
Eppure, delle volte, il silenzio urla il dolore che non riesci a dire.
Vorrei chiedere scusa a quell’uccellino che ogni mattina canta fuori dalla mia finestra, per non avere abbastanza saggezza da scordare i miei problemi al suo incantevole cinguettare.
Cuore nero, riso in bocca; è dolore che trabocca.
Se tu sapessi cosa c’è dietro ogni mio sorriso e dentro il mio cuore, capiresti il perché dei miei silenzi.
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Non sono a prova di colpi, i colpi provano che sono.
Prima di scrivere mi trattengo, respiro, parlo; prima di parlare mi trattengo, respiro, penso; prima di giudicare mi trattengo, mi leggo dentro e amo.