Maria Viola – Tristezza
E credevo nella diversità delle persone, ma poi mi accorgo che le pugnalate arrivano proprio da chi non te lo aspetti.
E credevo nella diversità delle persone, ma poi mi accorgo che le pugnalate arrivano proprio da chi non te lo aspetti.
Si deve soffrire per scoprire il gusto del conforto.
Adoro la solitudine perché ci ritrovo me stessa e credo che chi ne rifugga abbia soltanto paura di ritrovarvici la propria vera essenza.
A tutti impone il demone, a chi uno a chi un altro, dolori.
Ho smesso di cercare, ora preferisco quei gesti fatti di getto, di cuore senza un motivo apparente ma fatti con spontaneità non per dovere ma per piacere.
Conosco molte parole! Quelle appena sussurrate che nessuno riuscirà mai a sentire. Quelle urlate, spesso troppo forti perché qualcuno riesca a comprenderle. Le parole che non hai mai detto, quelle che chiudi nel cuore perché nessuno possa mai strappartele da li. Infine quelle che spargi al vento, sperando che soffi nella giusta direzione per portarle dove nessuno potrà mai udirle.
Credevo fosse amore quello che vedevo nei tuoi occhi e non capivo che era solo il riflesso del mio.
Si deve soffrire per scoprire il gusto del conforto.
Adoro la solitudine perché ci ritrovo me stessa e credo che chi ne rifugga abbia soltanto paura di ritrovarvici la propria vera essenza.
A tutti impone il demone, a chi uno a chi un altro, dolori.
Ho smesso di cercare, ora preferisco quei gesti fatti di getto, di cuore senza un motivo apparente ma fatti con spontaneità non per dovere ma per piacere.
Conosco molte parole! Quelle appena sussurrate che nessuno riuscirà mai a sentire. Quelle urlate, spesso troppo forti perché qualcuno riesca a comprenderle. Le parole che non hai mai detto, quelle che chiudi nel cuore perché nessuno possa mai strappartele da li. Infine quelle che spargi al vento, sperando che soffi nella giusta direzione per portarle dove nessuno potrà mai udirle.
Credevo fosse amore quello che vedevo nei tuoi occhi e non capivo che era solo il riflesso del mio.
Si deve soffrire per scoprire il gusto del conforto.
Adoro la solitudine perché ci ritrovo me stessa e credo che chi ne rifugga abbia soltanto paura di ritrovarvici la propria vera essenza.
A tutti impone il demone, a chi uno a chi un altro, dolori.
Ho smesso di cercare, ora preferisco quei gesti fatti di getto, di cuore senza un motivo apparente ma fatti con spontaneità non per dovere ma per piacere.
Conosco molte parole! Quelle appena sussurrate che nessuno riuscirà mai a sentire. Quelle urlate, spesso troppo forti perché qualcuno riesca a comprenderle. Le parole che non hai mai detto, quelle che chiudi nel cuore perché nessuno possa mai strappartele da li. Infine quelle che spargi al vento, sperando che soffi nella giusta direzione per portarle dove nessuno potrà mai udirle.
Credevo fosse amore quello che vedevo nei tuoi occhi e non capivo che era solo il riflesso del mio.