Maria Viola – Vita
Se non ci fossero le salite non apprezzeremmo le discese, se non ci fossero le strade tortuose non apprezzeremmo quelle dritte, se non ci fosse la notte non apprezzeremmo la luce se non ci fosse l’amore non apprezzeremmo la vita.
Se non ci fossero le salite non apprezzeremmo le discese, se non ci fossero le strade tortuose non apprezzeremmo quelle dritte, se non ci fosse la notte non apprezzeremmo la luce se non ci fosse l’amore non apprezzeremmo la vita.
Difficile che i pulitori dei bagni occupino i posti di lavoro.
La vita è così, tra l’incubo e il sogno.
Una famiglia come tante, né migliore né peggiore, una famiglia vera in cui imparare a crescere misurandosi ogni giorno con piccole e grandi difficoltà, per scoprire che ognuno ha in fondo e sempre delle qualità e che non è mai tutto nero o tutto bianco.
Nelle difficoltà della vita bisogna essere come i giocatori di carte. C’è chi tira fuori l’asso dalla manica, chi invece un poker d’assi. Io preferisco giocare la carta della lealtà, sempre a carte scoperte, anche se sono consapevole che nella vita, come nel gioco, viene premiato chi bara.
La lontananza può impedire una carezza, ma non può impedire un pensiero.
La vita è fatta di errori, è fatta di ostacoli, è fatta di sacrifici, ma non dimentichiamoci che la vita ci ha dato la vita.