Mariagrazia Spadaro – Abbandonare
Adesso che mi hai abbandonato il mio cuore vagherà nell’universo senza più una meta…
Adesso che mi hai abbandonato il mio cuore vagherà nell’universo senza più una meta…
Forse ti sembrerà crudele, ma questo è il tuo cammino e se non hai con te una buona dose di coraggio lasciati aiutare, io vivo per te!
C’è un rituale antico che ci permette anche dopo tanto tempo, quando ci incontriamo, di sapere cosa dire e cosa fare come se un filo legasse tutti i nostri momenti insieme.
Ora ti saluto come si saluta un’ombra!
Io: Perché, c’è qualcosa che vuoi dirmi?Lei: Si, io… Cioè no, io… è solo che……
Sono di carta. Qualcuno mi ha presa a calci e gettata in un angolo, ma troverò chi mi raccoglierà. Sono di carta e sta piovendo, mi consumerò se nessuno prenderà quel che resta di me. Sono di carta, e mi hanno usata! Poi, come tutte le cose che si “usano”, hanno deciso che non servivo più, e mi hanno gettata via. Ma sono di carta e non provo dolore. Sono di carta, e aspetto che arrivi un vento buono che mi faccia cominciare a volare.
Non si abbandona mai chi ti ha regalato momenti belli, chi ha fatto di tutto…