Mariagrazia Spadaro – Abbandonare
Adesso che mi hai abbandonato il mio cuore vagherà nell’universo senza più una meta…
Adesso che mi hai abbandonato il mio cuore vagherà nell’universo senza più una meta…
Se non ho la poesia cosa mi rimane?Sento che vivo in lei ma forse lei…
Cammino piano, poi corro, all’improvviso fuggo, giro l’angolo e mi fermo! Ma dove sto andando?…
Una spina ha trovato sede fra i veli dell’anima. Foto riaffiorano e tu piccolo ago…
A volte bisogna lasciar perdere e, credetemi, ci vuole più coraggio.
L’abbandono, chi non lo ha Mai provato? Ci sono varie forme di abbandono, spesso capita di abbandonarci anche da soli, e non sempre siamo lasciati. Dunque questo è uno dei momenti della vita, l’abbandono, in cui ci chiediamo i perché. Cosa c’è in me che non va? Cosa ho fatto? Le risposte, spesso, corrispondono alle nostre più grandi paure per le quali ci sentiamo completamente nudi. Dunque? Dunque guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli! Questi momenti di sofferenza sono in realtà una grossa, enorme opportunità! Perché ora possiamo diventare più forti! Tutti sappiamo quanto sia difficile cambiare, progredire ma in questo momento siamo come ferro liquido, dunque malleabile, abbiamo finalmente l’opportunità di capire cosa c’è che ci impedisce di essere forti e ripartendo da zero possiamo rialzarci più forti o meglio migliorati nel rapportarsi e aprirsi agli altri.
È bene astenersi dal voler rientrare nella vita di chi, probabilmente, ha ripreso la propria vita allontanando il nostro spettro. Rientrando in una stanza, in cui sai di non essere più tu la luce, si rischia sempre d’urtare qualcosa.