Mariagrazia Spadaro – Destino
Forse ti sembrerà crudele, ma questo è il tuo cammino e se non hai con te una buona dose di coraggio lasciati aiutare, io vivo per te!
Forse ti sembrerà crudele, ma questo è il tuo cammino e se non hai con te una buona dose di coraggio lasciati aiutare, io vivo per te!
Non riesco ancora a farmene una ragione! Come mai “Noè” non mi ha invitato a salire sull’arca?… Vatti a fidare degli amici…
Gli uomini in certi momenti sono padroni del loro destino.
Non credo nelle favole, e neanche nel destino, credo che ognuno di noi ha il potere di decidere, scrivere, segnare la propria vita.
Non è ciò che fai che determina ciò che sei, è ciò che sei che determina ciò che hai.
Il destino di ogni essere umano è tracciato fin dalla sua nascita. Anzi fin dal suo concepimento e oltre; da sempre. La sua esistenza corre lungo un binario predestinato; più o meno diritto, più o meno tortuoso. La sua vita è una parabola più o meno corta, più o meno lunga. Più o meno felice, più o meno infelice. Essa, nonostante il libero arbitrio, è immutabile; così è scritto da sempre nel grande libro della vita che esiste fuori dal tempo e non ha ne principio, ne fine. Noi, poveri mortali, non possiamo conoscere il senso del nostro essere; lo sapremo soltanto quando ci sarà concesso di aprire gli occhi e la mente per prendere visione del grande disegno divino.
Mi verrebbe da saltare da questo molo sul mare. Giù, dritto, sopra gli scogli e, infrangermi come fa l’acqua del mare ma… io sono acqua!