Mariagrazia Spadaro – Filosofia
Ti piace scrivere? Leggi!
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Il numero esiguo di pensieri fondamentali fa il filosofo, l’ostinazione e la molestia con cui egli li ripete.
La coscienza è sempre coscienza di qualcosa, di qualcosa che non è coscienza.
Non è il pazzo che fantastica sul come vivere.
Il dubbio è un forte vento che spira da ogni dove e non ti permette di andare oltre.
Ti vestirai di nero per sfuggirle, piangerai le tue perdite in silenzio e ti aggrapperai alla speranza. Rincorrerai la vita, sapendo bene che la tua ora è arrivata, ma non lo saprai fin a quando il ticchettio dell’orologio ti avvertirà. D’altronde non l’hanno sconfitta i dittatori, che credevano di avere il mondo in mano, come puoi farcela tu? Tu non sei nessuno. Faresti meglio ad inginocchiarti uomo, perché la morte ha allungato le sue scheletriche braccia per afferrarti. Non potrai mai vincere una battaglia persa in partenza.
Il pensiero veste la mente, e la mente muove il corpo verso il pensiero.