Mariangela Lombardi – Cielo
Guardo il cielo e penso che lì c’è la libertà.
Guardo il cielo e penso che lì c’è la libertà.
Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte.
Spesso il cielo si vede di notte.
L’albero della speranza, con le radici nel silenzio e le fronde nel cielo, produce frutti di pace per la vita del mondo.
Quando l’ultima nuvola scivolò via dalla luna, l’ombra dell’uomo si allungò come se sgorgasse dalla terra. Un filo d’acqua scorreva tenace nel greto screpolato del fiume, e non faceva più rumore di un respiro.
Quando il cielo notturno è terso, il pensiero dominante è rivolto al sole, possibile protagonista del giorno che verrà, e ai suoi benefici influssi che guideranno i miei passi.
È necessaria la sofferenza. Il cielo preferisce i sacrifici che sanguinano da lungo tempo.