Mariangela Lombardi – Tristezza
Ora dovrò ricordare senza soffrire.
Ora dovrò ricordare senza soffrire.
Le parole non finiscono mai. Finisce la voglia di dirle, di ripeterle, per l’ennesima volta.
È triste sapere che tutte le volte che ho bisogno di me non mi trovo mai.
Il silenzio ha un linguaggio universale comprensibile a tutti.
È da un po’ di mesi che non guardo il cielo, ho timore ad alzare gli occhi, guardo avanti senza rincorrere sogni.So che se anche c’è il sole, non mi scaldano né sogni né emozioni.Ci sono mille stelle belle ma ora non vedo nulla, sono in un momento di foschia.Oh vita che hai reso tremante il mio cuore, dammi nuovi colori, nuovi tesori da custodire… ridonami gioia da regalare ancora.
Ed ancora mi sorprendo, non so come sia possibile restarci ancora male, sentire ancora dolore, dopo tutto quello che ho attraversato e superato, eppure, è così. Ogni volta fa male lo stesso.
Subito dopo il suo funerale mi sentii come quando all’improvviso si mette a piovere forte, ti guardi intorno e non trovi un posto dove ripararti.