Marianna Ciottolina – Ricordi
Certi oggetti portano lo stesso ricordo nonostante siano sbiaditi.
Certi oggetti portano lo stesso ricordo nonostante siano sbiaditi.
Non c’è niente nel mio passato che mi faccia ricordare una cosa con il desiderio inutile di avere di nuovo quella cosa. Non sono mai stato altro che un residuo e un simulacro di me stesso. Il mio passato è ciò che non sono riuscito ad essere.
Rimpiango il tempo in cui avevo tutta una vita davanti, quando il futuro era ancora da disegnare e i ricordi erano un’inezia rispetto ai sogni che con il passare degli anni si sono realizzati solo in minima parte.
Nostalgia di un passato che non potrà più essere presente!
Chissà perché si fa fatica a ricordare i momenti belli. Chissà perché troviamo tanta fatica a tenerceli stretti.
Ci sono desideri destinati a rimanere sogni, ma sono quei sogni che ti fanno andare avanti, che ti fanno continuare a lottare, a resistere, perché la difficoltà non è nell’andare via ma nel rimanere e aspettare chi ti è entrato nel cuore talmente tanto da toglierti il respiro e quando aspetti ci sono giorni che sembrano non passare mai e i pensieri vanno veloci come un treno di emozioni in corsa, ingestibili e incontrollabili, vorresti solo scappare, correre e andare, ma non puoi, allora ti fermi e ascolti, sfiori il suo respiro, l’eco dei suoi passi che ti scava dentro ogni giorno di più, sospiri, annusi i suoi pensieri e aspetti.
Nella vita tutto scorre, veloce come un fiume che non arretra mai alla sorgente, ma i ricordi inondano il cuore e sempre ritornano alla fonte, zampillanti più che mai, per accarezzare e ferire.