Mariella Buscemi – Comportamento
Dare troppo non è un bene, può spaventare perché fa sentire gli altri in difetto.
Dare troppo non è un bene, può spaventare perché fa sentire gli altri in difetto.
Essere puntuali è essere soli, in compagnia del tempo.
So come il mare degli occhi mi diventa grigio sotto il cielo della punizione e come la pelle si difende d’ebano davanti alle sferze roventi di un sole assassino, come il cuore gira lo sguardo difronte al tradimento e come le gambe mi cedano in segno di resa in risposta al tempo che si fa beffa dell’eternità, ma poi mi perdo quando il riflesso mi raffigura intera, ché tutto l’occhio non mi contiene ed il coraggio è piccolo davanti allo sgorbio significato della mia sintesi e frammentarmi è un attimo.
L’unica cosa che ho sbagliato è stata quella che non ho fatto.
Mi fanno ridere quelli che dicono di parlare della loro vita, di raccontare se stessi nei link. Nessuno mette in piazza se stesso con tale facilità, ognuno di noi racconta una sensazione, un’emozione, negativa o positiva che sia, con parole proprie o di altri che magari calzano a pennello ma nessuno racconta se stesso, sarebbe folle.
Intraprendi un libero cammino autonomamente e non per compiacimento altrui.
Sii impareggiabile. Sii il migliore. Sii te stesso.