Mariella Buscemi – Paura & Coraggio
Spesso, non si batte in ritirata per mancanza di coraggio, ma per la mancanza di coraggio degli altri.
Spesso, non si batte in ritirata per mancanza di coraggio, ma per la mancanza di coraggio degli altri.
Il mio corpo ti divenga taglio e la mia schiena gaussiana lattea, e mentre io convessa, tu calco, e durante i miei spasmi, i tuoi crampi.
Non aver paura di entrare nel mio mondo cerca la purezza negli abissi della mia anima.
Non aver paura di quello che provi. Non devi temere l’ignoto. È ciò che conosci e sai che fa male quel che deve spaventarti. Non io.
Criterio quotidiano. Ci si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all’abitudine e quelle meschine alla paura.
L’insicurezza è subdola, ti invade poco alla volta fino a condizionare tutto ciò che fai; fino a farti somigliare all’immagine che gli altri hanno di te.
Mi si restringono le pareti del mondo a tentare di catturare le immagini nello scorrere di fotogrammi d’una pellicola mentale, diapositive in sequenza rapida, in serie e parallelo. Mi stoppa il fermo immagine di ciò che non ha nemmeno i contorni di una sagoma, evanescenza rarefatta, il mio immaginario. Col vento in faccia.