Mariella Buscemi – Stati d’Animo
E sono di tre quarti, che guardarmi tutta intera mi spaventa. E seguo i sei ottavi che la musica mi accompagna.
E sono di tre quarti, che guardarmi tutta intera mi spaventa. E seguo i sei ottavi che la musica mi accompagna.
Sono abituata a tenere tutto sotto controllo a parte le mie emozioni, quelle non ci riesco proprio, però mi piace.
Sempre avanti! O stai al mio passo o rimani indietro. C’è solo una andatura che conta, la Mia!
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.
Sono il solito sbadato, mi sfugge dagli occhi e quando parte non puoi più riprenderla né coprirla con occhiali scuri, perché un’emozione, quando nasce, è sempre in ripida discesa.
La sensibilità appartiene solo alle persone che parlano con il cuore, con sincerità non sono strane, soltanto che loro usano un linguaggio diverso per non ferire gli altri.
Riscoprite il gusto delle cose semplici, come il piacere di guardare il cielo al mattino con il sorriso nel cuore.