Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Quanta somiglianza intercorre e si frappone tra immensità e miseria. Quando stringi il tutto ed il tutto si tramuta in acqua e cade a terra fango.
Quanta somiglianza intercorre e si frappone tra immensità e miseria. Quando stringi il tutto ed il tutto si tramuta in acqua e cade a terra fango.
Non viaggio mai con tanti bagagli. Ciò che mi è indispensabile lo porto nel cuore con me tutti i giorni, e tanto mi basta!
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Il mio “vaffanculo” è un abito senza veli. Limpido e trasparente, proprio come me.
Io non sono speciale come mi dicono, sono semplicemente me stessa con i miei difetti, e qualche pregio.
Certo è, che quando si è innamorati persi, si diventa rinco (nuova parola inserita nel nuovo vocabolario) meno male che finita la passione ognuno torna in sé, ma quante stronzate che si dicono!
Di cosa mi dovrei vergognare? Di aver creduto in persone e sogni che poi sono risultate essere solo belle illusioni costruite e contornate di bugie? Oppure delle lacrime versate nel momento in cui si apre bruscamente gli occhi di fronte alla realtà. No! Io non mi vergogno di questo, perché fa parte di me, sono solo stata vera, sono solo stata me stessa. Quando ho creduto, quando ho pianto e sofferto e anche quando mi sono arrabbiata regalando un sentito: “vaffanculo”!