Mariella Buscemi – Stati d’Animo
A volte, ciò che s’immagina è non solo più grande della realtà tutta, ma, di più, non ha nulla a che vedere con questa.
A volte, ciò che s’immagina è non solo più grande della realtà tutta, ma, di più, non ha nulla a che vedere con questa.
Stabilisci se qualcosa sia necessario o meno secondo i parametri del: quanto mi Và, quanto non mi Và? Quanto mi piace, quanto no? Secondo me, per esperienza, bisogna più seguire il gusto, il necessario imbriglia dentro le cesoie del sacrificio.
L’invidia è una lettera il cui contenuto è indirizzato ad un destinatario ignoto per cui, immancabilmente, ritornerà al mittente, avvelenandone e turbandone l’anima.
Son di me felice quando nessuno piega la mia stabilità!
Tu non puoi capirmi, nessuno può capirmi, non mi capisco neanche io, figuriamoci se puoi capirmi tu!
Resta tutto impiantato nella mente: le immagini di ciò che eri, l’ombra di ciò che che non ritorna, e le parole si tramutato in silenzio negli abbracci che hanno il sapore di spine.
Non sono insicura. Sono fragile. È differente.