Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Io dico molto, ma è un molto che neppure si accosta al troppo della mia testa.
Io dico molto, ma è un molto che neppure si accosta al troppo della mia testa.
Si è sempre stanchi della propria città, delle stesse facce, delle stesse situazioni. Vogliamo sempre andar via, scappare, fuggire ma nel momento in cui siamo lontani, chissà per quale logica, quello che abbiamo lasciato ci manca irrimediabilmente.
Non sempre puoi esprimere quello che senti, ma il silenzio è fatto di niente, fai uscire dalle labbra quello che l’anima ha, senza preoccuparti dei giudizi, comunque sarai te stesso.
Ci sono cose che la gente detesta, ad esempio, condividere i successi. Perché si possa essere soddisfatti ed avere il senso pieno delle propria riuscita, è necessaria l’indiscussa vittoria a discapito della sconfitta altrui. Se non c’è uno sconfitto, silente e mesto, ad assistere al nostro trionfo, non ci sentiremo mai vittoriosi. Salvo, poi, essere tutti dei gran perdenti, se così stanno le cose.
Improvvisamente tutto ciò in cui hai creduto può svanire nel nulla. Solo allora, mentre il tutto sta svanendo, capisci di aver creduto in “un nulla”.
A volte si ha semplicemente bisogno di qualcuno che ci accarezzi il viso. Che ci sostenga con un sorriso lasciando che quelle lacrime cessino. A volte si ha solo bisogno di qualcuno che veramente ci sia. Perché esserci veramente non è una questione di presenza fisica, ma ci capacità di capire stati d’animo, paure e bisogno. Esserci veramente è ascoltare, comprendere e restare accanto a qualcuno anche in silenzio solo perché hai avuto la percezione che quello è uno momento buio.
Non giudicarmi dalle apparenze, non puoi conoscere le mie sofferenze. Quelle racchiuse dentro il mio cuore, solo per te mio dolce amore.
Si è sempre stanchi della propria città, delle stesse facce, delle stesse situazioni. Vogliamo sempre andar via, scappare, fuggire ma nel momento in cui siamo lontani, chissà per quale logica, quello che abbiamo lasciato ci manca irrimediabilmente.
Non sempre puoi esprimere quello che senti, ma il silenzio è fatto di niente, fai uscire dalle labbra quello che l’anima ha, senza preoccuparti dei giudizi, comunque sarai te stesso.
Ci sono cose che la gente detesta, ad esempio, condividere i successi. Perché si possa essere soddisfatti ed avere il senso pieno delle propria riuscita, è necessaria l’indiscussa vittoria a discapito della sconfitta altrui. Se non c’è uno sconfitto, silente e mesto, ad assistere al nostro trionfo, non ci sentiremo mai vittoriosi. Salvo, poi, essere tutti dei gran perdenti, se così stanno le cose.
Improvvisamente tutto ciò in cui hai creduto può svanire nel nulla. Solo allora, mentre il tutto sta svanendo, capisci di aver creduto in “un nulla”.
A volte si ha semplicemente bisogno di qualcuno che ci accarezzi il viso. Che ci sostenga con un sorriso lasciando che quelle lacrime cessino. A volte si ha solo bisogno di qualcuno che veramente ci sia. Perché esserci veramente non è una questione di presenza fisica, ma ci capacità di capire stati d’animo, paure e bisogno. Esserci veramente è ascoltare, comprendere e restare accanto a qualcuno anche in silenzio solo perché hai avuto la percezione che quello è uno momento buio.
Non giudicarmi dalle apparenze, non puoi conoscere le mie sofferenze. Quelle racchiuse dentro il mio cuore, solo per te mio dolce amore.
Si è sempre stanchi della propria città, delle stesse facce, delle stesse situazioni. Vogliamo sempre andar via, scappare, fuggire ma nel momento in cui siamo lontani, chissà per quale logica, quello che abbiamo lasciato ci manca irrimediabilmente.
Non sempre puoi esprimere quello che senti, ma il silenzio è fatto di niente, fai uscire dalle labbra quello che l’anima ha, senza preoccuparti dei giudizi, comunque sarai te stesso.
Ci sono cose che la gente detesta, ad esempio, condividere i successi. Perché si possa essere soddisfatti ed avere il senso pieno delle propria riuscita, è necessaria l’indiscussa vittoria a discapito della sconfitta altrui. Se non c’è uno sconfitto, silente e mesto, ad assistere al nostro trionfo, non ci sentiremo mai vittoriosi. Salvo, poi, essere tutti dei gran perdenti, se così stanno le cose.
Improvvisamente tutto ciò in cui hai creduto può svanire nel nulla. Solo allora, mentre il tutto sta svanendo, capisci di aver creduto in “un nulla”.
A volte si ha semplicemente bisogno di qualcuno che ci accarezzi il viso. Che ci sostenga con un sorriso lasciando che quelle lacrime cessino. A volte si ha solo bisogno di qualcuno che veramente ci sia. Perché esserci veramente non è una questione di presenza fisica, ma ci capacità di capire stati d’animo, paure e bisogno. Esserci veramente è ascoltare, comprendere e restare accanto a qualcuno anche in silenzio solo perché hai avuto la percezione che quello è uno momento buio.
Non giudicarmi dalle apparenze, non puoi conoscere le mie sofferenze. Quelle racchiuse dentro il mio cuore, solo per te mio dolce amore.