Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Io dico molto, ma è un molto che neppure si accosta al troppo della mia testa.
Io dico molto, ma è un molto che neppure si accosta al troppo della mia testa.
Non riesco ad avere un rapporto ravvicinato neanche con me stessa. Figuriamoci, con gli altri, a distanza.
Una strana sensazione mi lacera la mente facendomi venire la pelle d’oca, mentre la luce nei miei occhi si spegne le tenebre avvolgono il mio cuore.
I sentimenti per quanto si possano nascondere non si possono cancellare.
Capisci che cominci a invecchiare quando ti rifugi nei ricordi e temi il futuro.
Se ti senti incompreso e nessuno di capisce forse è perché sei in mezzo a persone che di danno le spalle tappandosi le orecchie oppure, stai usando un linguaggio sbagliato. O probabilmente, sei sul pianeta sbagliato.
Penso che la vita sia ben altro rispetto al comprare una cosa ad un soldo e rivenderla a due! Vedo commercianti di sentimenti, usurai, mercenari, impostori che venderebbero chi li ha messi al mondo. Non più darsi e donarsi, ma vendersi e barattarsi come se l’amore fosse merce di scambio, trenta denari qui e trenta denari lì, tutti dei Giuda! La povertà e la crisi: siamo proprio figli della nostra era.
Non riesco ad avere un rapporto ravvicinato neanche con me stessa. Figuriamoci, con gli altri, a distanza.
Una strana sensazione mi lacera la mente facendomi venire la pelle d’oca, mentre la luce nei miei occhi si spegne le tenebre avvolgono il mio cuore.
I sentimenti per quanto si possano nascondere non si possono cancellare.
Capisci che cominci a invecchiare quando ti rifugi nei ricordi e temi il futuro.
Se ti senti incompreso e nessuno di capisce forse è perché sei in mezzo a persone che di danno le spalle tappandosi le orecchie oppure, stai usando un linguaggio sbagliato. O probabilmente, sei sul pianeta sbagliato.
Penso che la vita sia ben altro rispetto al comprare una cosa ad un soldo e rivenderla a due! Vedo commercianti di sentimenti, usurai, mercenari, impostori che venderebbero chi li ha messi al mondo. Non più darsi e donarsi, ma vendersi e barattarsi come se l’amore fosse merce di scambio, trenta denari qui e trenta denari lì, tutti dei Giuda! La povertà e la crisi: siamo proprio figli della nostra era.
Non riesco ad avere un rapporto ravvicinato neanche con me stessa. Figuriamoci, con gli altri, a distanza.
Una strana sensazione mi lacera la mente facendomi venire la pelle d’oca, mentre la luce nei miei occhi si spegne le tenebre avvolgono il mio cuore.
I sentimenti per quanto si possano nascondere non si possono cancellare.
Capisci che cominci a invecchiare quando ti rifugi nei ricordi e temi il futuro.
Se ti senti incompreso e nessuno di capisce forse è perché sei in mezzo a persone che di danno le spalle tappandosi le orecchie oppure, stai usando un linguaggio sbagliato. O probabilmente, sei sul pianeta sbagliato.
Penso che la vita sia ben altro rispetto al comprare una cosa ad un soldo e rivenderla a due! Vedo commercianti di sentimenti, usurai, mercenari, impostori che venderebbero chi li ha messi al mondo. Non più darsi e donarsi, ma vendersi e barattarsi come se l’amore fosse merce di scambio, trenta denari qui e trenta denari lì, tutti dei Giuda! La povertà e la crisi: siamo proprio figli della nostra era.