Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Mi difende più questo mio manto di freddo col quale sono nata che non l’impressione di tepore che subito si disperde.
Mi difende più questo mio manto di freddo col quale sono nata che non l’impressione di tepore che subito si disperde.
Il bagliore tiepido che gli si era acceso dentro alla vista dei suoi due migliori amici si spense e qualcosa di ghiacciato gli invase la bocca dello stomaco. All’improvviso, dopo aver desiderato di vederli per un mese intero, avrebbe preferito che Ron e Hermione lo lasciassero in pace.
Ogni vincolo è costrizione e sollievo.
Non è tanto il perdonare, quanto il dimenticare.
Chi può davvero dire dov’è il limite tra genio e follia? Non considerarti folle solo perché altri te lo dicono, se dentro di te senti la forza lampante e sconvolgente della genialità che ti attraversa… considera te stesso un geniale genio, ricoperto da un po’ di polvere divina che gli altri non vedono, e sentiti padrone di qualcosa di unico… te stesso.
Il tesoro più prezioso? Tutta la meraviglia delle promesse condivise.
Ed è così che ti vedo ormai, pesante, come i miei guai, buio, come i miei pensieri, sfocato, come i miei desideri, freddo, come il mio cuore, complicato, come l’amore, triste, come un barbone vagabondo, sei tu, mondo.