Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Somiglio ad urla di fiori che dalle mie distese svettano nelle ore lunari. Poi, le albe sono falci e tranciano di netto lo sporco.
Somiglio ad urla di fiori che dalle mie distese svettano nelle ore lunari. Poi, le albe sono falci e tranciano di netto lo sporco.
Ora mi pentoora mi vanto d’essere un uomoora mi pentoora mi vanto l’averlo pensato.
Attacco i respiri alla notte e cucio il desiderio a tagli di stoffe che coprono la pelle per non mostrarne l’assurdo bruciore; e si dipana il filo a stringere i punti d’un pensiero sdrucito, a cercare i bottoni del perdono tra le asole delle mie colpe. Sono logora e nuda, e i miei profumi mi espongono al farmi sentire a chi è sazio di odori per inebriarsi.
Puoi addomesticare la più selvatica tra le bestie, ma un’emozione, quella mai.
Sono ormai arrivato al punto che mi son rotto le palle di rompermi le palle.
Ho te (con me) nei miei sogni limpidi e leggeri… e la nostalgia di un tuo sorriso nelle mie giornate infinitamente insensate.Ti fermi mai a pensarmi? Io ho bisogno di te!
Non vergognarti mai di essere ciò che sei, nemmeno quando esce quel lato cattivo, un po’ bastardo. Perché non tutti si fanno problemi a sputare veleno e menzogna. Quindi se per difenderti devi mostrare il lato cattivo fallo senza paure e tanto meno senza rimorsi.
Ora mi pentoora mi vanto d’essere un uomoora mi pentoora mi vanto l’averlo pensato.
Attacco i respiri alla notte e cucio il desiderio a tagli di stoffe che coprono la pelle per non mostrarne l’assurdo bruciore; e si dipana il filo a stringere i punti d’un pensiero sdrucito, a cercare i bottoni del perdono tra le asole delle mie colpe. Sono logora e nuda, e i miei profumi mi espongono al farmi sentire a chi è sazio di odori per inebriarsi.
Puoi addomesticare la più selvatica tra le bestie, ma un’emozione, quella mai.
Sono ormai arrivato al punto che mi son rotto le palle di rompermi le palle.
Ho te (con me) nei miei sogni limpidi e leggeri… e la nostalgia di un tuo sorriso nelle mie giornate infinitamente insensate.Ti fermi mai a pensarmi? Io ho bisogno di te!
Non vergognarti mai di essere ciò che sei, nemmeno quando esce quel lato cattivo, un po’ bastardo. Perché non tutti si fanno problemi a sputare veleno e menzogna. Quindi se per difenderti devi mostrare il lato cattivo fallo senza paure e tanto meno senza rimorsi.
Ora mi pentoora mi vanto d’essere un uomoora mi pentoora mi vanto l’averlo pensato.
Attacco i respiri alla notte e cucio il desiderio a tagli di stoffe che coprono la pelle per non mostrarne l’assurdo bruciore; e si dipana il filo a stringere i punti d’un pensiero sdrucito, a cercare i bottoni del perdono tra le asole delle mie colpe. Sono logora e nuda, e i miei profumi mi espongono al farmi sentire a chi è sazio di odori per inebriarsi.
Puoi addomesticare la più selvatica tra le bestie, ma un’emozione, quella mai.
Sono ormai arrivato al punto che mi son rotto le palle di rompermi le palle.
Ho te (con me) nei miei sogni limpidi e leggeri… e la nostalgia di un tuo sorriso nelle mie giornate infinitamente insensate.Ti fermi mai a pensarmi? Io ho bisogno di te!
Non vergognarti mai di essere ciò che sei, nemmeno quando esce quel lato cattivo, un po’ bastardo. Perché non tutti si fanno problemi a sputare veleno e menzogna. Quindi se per difenderti devi mostrare il lato cattivo fallo senza paure e tanto meno senza rimorsi.