Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Si sono rotte le braccia a furia di stringere aria.
Si sono rotte le braccia a furia di stringere aria.
Ripartiamo da zero, ricominciamo. Non c’è niente che non può essere fatto o tentato fin quando siamo in vita. La paura ci ferma, il dubbio ci rallenta, l’ansia ci fa titubare. Via! Via tutti questi pensieri e per una volta nella vita buttiamoci laddove c’è quello che vogliamo e che desideriamo. Cavolo non può sempre andarci male.
Un vigliacco nasconde sempre il cuore.
Ci sono momenti in cui non ti rendi conto di ciò che hai passato e provi come la sensazione che certe situazioni le abbia vissute qualcun altro al posto tuo.
Vivo la speranza che m’indossa! Vivo di tante definizioni e valori autentici. Vivo d’amore. Di sorrisi, ma anche di fallimenti e di cadute. Vivo guardando avanti nuove albe. Mi concimo di pugni, mi fortifico di lacrime. Ho ossa forti come il ferro, perché il tempo ha saputo temprarmi. Ho tatuato su cuore la “voglia di vivere” e sull’anima l’impronta acquisita dell’esperienza. Vivo di vita nella smisurata voglia di imparare e comprendere ancora cose nuove. Mi accingo al domani con mani forti e con mente aperta: “mi appresto a scrivere capitoli nuovi”. Tollerante e curiosa attendo che la realtà mi indichi nuove prospettive, mi delimiti i percorsi per poter raggiungere e creare nuovi sogni e desideri. Estrapolando da questo mondo l’indefinibile sostanza che si chiama volontà.
Cogliere quell’aspetto profondo ed essenziale del nucleo del dolore ci fornisce il passaporto per poter afferrare al volo un viaggio in quegli attimi di felicità che altrimenti non riconosceresti. Caratteristica della felicità è la fugacità, dura un attimo, è uno stato d’animo, un’emozione e le emozioni hanno un loro tempo e un’anima che ha vissuto il tormento del dolore impara a coglierle.
Ci sono assenze e vuoti che niente e nessuno può colmare.