Mariella Buscemi – Uomini & Donne
Come se io bussassi alla porta e non mi fosse aperto e come se tu ti fossi accorto del suo ritorno, dalla strada, in lontananza, e le hai spalancato la porta ancor prima che arrivasse… e l’ho vista entrare.
Come se io bussassi alla porta e non mi fosse aperto e come se tu ti fossi accorto del suo ritorno, dalla strada, in lontananza, e le hai spalancato la porta ancor prima che arrivasse… e l’ho vista entrare.
L’ho fatto anch’io, rimanere prigioniera di quegli occhi che io definivo cattivi, lui disse che…
Giuro non mi ero mai sentita cosi, ogni volta che guardavo il cielo di notte avevo una gran voglia di urlare alle stelle: “ehi, sono qui, ditegli al mio cielo che io sono qui che aspetto di brillare solo per lui”.
Ci sono donne nate per fare la differenza, e sono un mondo a parte. Sono quelle donne che ti scelgono, e quando lo fanno è per sempre.
Lo spirito da crocerossina è qualcosa di magnifico e di inspiegabile: di sovrumano, credo. È quella componente femminile che gli scienziati del mondo ancora non hanno saputo spiegare; quella condizione che permette alla donna di considerare il comportamento del maschio italiano/europeo, che sta cercando disperatamente di farle capire che preferisce la Playstation a lei, come un chiaro sintomo di amore. Perché se l’uomo adda puzzà la donna adda suffrì.
Ha fatto più vittime l’incomprensione, che non la mancanza d’amore o d’affetto.
Il principe azzurro, la donna dei sogni, l’uomo perfetto, la donna ideale, l’anima gemella, è questo il vero amore? O forse l’amore è l’incontro casuale di due anime imperfette, fragili, impaurite e rattoppate che intravedono la perfezione solo nella loro unione? O forse l’amore è di chi ha il coraggio di attendere di realizzare un sogno e non di accontentarsi di sognare una realtà che non ci appartiene? L’amore è per i temerari, i rivoluzionari, i trasgressivi. I pavidi d’animo si mettano da parte.