Mariella Buscemi – Uomini & Donne
L’uomo diventa le donne che frequenta.
L’uomo diventa le donne che frequenta.
E assaggiarti come le primizie, fare un giro con le dita che tracciano percorsi su pieghe e fessure, catturare ombre e luci incastrate tra gli occhi semichiusi. Non separo, non divido, non mi sottraggo, ma aggiungo, moltiplico ogni gesto, ogni progetto su te. Nulla mi sa di vuoto, mi riempio in un pieno, in un totale. È difficile anche respirare tra le emozioni forti. Dove iniziano i tuoi occhi, dove finiscono i miei capelli, dove originano le stelle, dove continuano le mani, dove s’incontrano le voglie, dove si fondono le anime, dove penetrano le luci, dove ansimano le bocche. I gesti non mi obbediscono. Sei come vino che scorre nelle gole e che inebria.
Vivo accadendomi e mi stupisco perché mi sono inattesa. M’incontro, a volte, ché mi allontano e nel vedermi mi trasfiguro.
Le donne architettavano continuamente strategie alle spalle di noi uomini che, come poveri idioti, non ci accorgevamo mai di niente. Erano troppo superiori.
È giusto vedere sempre più donne con le palle, soprattutto nel mondo d’oggi in cui sempre più uomini hanno le tette.
Certe donne preferiscono non far soffrire molti uomini contemporaneamente, e si concentrano invece su uno solo: sono le donne fedeli.
Una delle poche cose certe delle donne è sicuramente il loro masochismo psicologico.