Sciolgo sempre remore nelle parole dell’amicizia, me ne avvolgo come calda coperta in inverno, la percepisco come ombra accogliente d’ombrellone all’azzurro accecante in estate, mentre in autunno la avverto d’oro e frizzante d’apparente epilogo sul viso, e in primavera, ecco essa com’è intuita meravigliosamente nel cuore: colorata di ridenti riflessi di fioritura che inteneriscono d’affettuosa rinata simpatia e vivacità pure la mia vita!
I folli sono coloro che vedono lontano, guardandosi intorno.
Un uomo di genio è insopportabile, se non ha almeno altre due qualità: gratitudine e purezza.
La Felicità come la Fortuna spesso guarda altrove e non s’accorge di chi brama la sua carezza. E istanti sublimi restano inavvertiti nell’insieme dei desideri… dove, spesso, non cogliamo la vera essenza di quel particolare momento in cui sorridere è stato speciale sulle labbra ma soprattutto nel cuore.
Si parla della vita poiché solo con essa si possono comprendere le emozioni che la morte invece consegna al silenzio astratto della fine.Si parla dell’amore poiché solo con esso la vita concepisce sempre quelle emozioni dei sentimenti di storie senza tempo.Si parla del paradiso poiché si spera tramite esso non si abbia più timore della morte in quanto la vita e l’amore diventeranno probabilmente trascendentale continuità nell’eternità.
Lascia che la tua penna scriva imbizzarrita e ribelle alle regole del tuo pensiero e vedrai che nascerà un fiore.
Non temere il nulla, il nulla non muta le cose. È il tutto che le trasforma.