Marilena Gi – Sogno
Aspetterò domani e poi domani e poi domani ancora… ecco… mi regalerò una speranza ogni mattino…
Aspetterò domani e poi domani e poi domani ancora… ecco… mi regalerò una speranza ogni mattino…
Tutto ciò che otterremo con le nostre: forze, rinunce e sofferenze sarà degno di essere goduto, quello che guadagneremo con le sofferenze altrui, si dovrebbe tramutare in rimorso e vergogna.Il limite per la realizzazione dei nostri sogni dovrebbe essere il dolore altrui e non vi è nulla di più squallido che possedere un sogno che contempli felicità e appagamento solo per se stessi.
Volerò come una farfalla!Senza che alcun che si sia accorto di me!
Perché di rinunciare ai sogni non mi va. Perché ogni minuto che vivo lo vivo per me e per le persone che amo. Perché ho smesso di sentirmi complice della stupidità e della paura, ma ho imparato ad essere complice di me stessa e di ciò che desidero. Non c’è limite per chi ha le ali aperte, non c’è paura per chi le cose le vuole veramente e se la delusione è dietro l’angolo ben venga; ad insegnarmi ancora… ancora e ancora come ci si rialza da essa!
Stavo guardando un sogno che il mondo è controllato dall’interesse, non potevo svegliarmi. Stavo vivendo la realtà!
Forse c’è qualcosa di peggio dei sogni svaniti: la non voglia di sognare ancora.
Non può bastare, solo, il mio sogno. Sconfitto, se tu, non vuoi entrarci dentro.