Marina Iacopino – Anima
Non affannarti nel cercare di farti comprendere da chiunque, solo chi ha un’anima uguale alla tua, ti comprenderà.
Non affannarti nel cercare di farti comprendere da chiunque, solo chi ha un’anima uguale alla tua, ti comprenderà.
In questo sbagliato mondo per non uccidere dovrei uccidermi (e ucciderei comunque), non ho altra scelta, la mia o un’altra vita, fa nessuna differenza. Sono nato per uccidere, come ogni altro vivente; sono una macchina da guerra in una continua guerra; in questo mondo ingiusto, la mia anima è custodita in un cervello che pulsa e in un cuore che pensa.
Mi piacciono i “dettagli”, sì mi fanno stare bene. Le parole, non quelle scontate, quelle dette quando non te le aspetti. La luminosità degli occhi e del sorriso dei miei figli. L’emozione di un abbraccio, di quell’abbraccio. I gesti, quelli che seppure piccoli, dopo non stai più come prima, quelli senza un perché, ma che li senti dentro. Un “grazie ne avevo bisogno” ascoltato ma soprattutto detto, dopo quella telefonata arrivata al momento giusto. E il vento, quello tiepido che ti scalda il cuore, perché supera l’apparenza e mi dona ogni giorno l’essenza.
E nel silenzio, il rumore di tutto ciò che si agita dentro, diventa frastuono. Non…
Apriamo il nostro cuore, lui ci darà la vita!
Se ti alzi la mattina e sei fiero te stesso è perché hai passato la giornata essendo te stesso.
Ho guardato il cielo quando raschiavo il fondo, ho baciato il sole quando il buio…