Mario Bucci – Tristezza
In ogni lacrima c’è un piccolo frammento del proprio mondo sgretolato…
In ogni lacrima c’è un piccolo frammento del proprio mondo sgretolato…
Si riesce a convivere con i vuoti, ma è un dolore che non si potrà mai colmare.
L’inesorabile sottigliezza di una provocazione sta nello stuzzicare le debolezze altrui attraverso la sensualità di una battuta apparentemente non stimolante ma spudoratamente convincente.
Questo non è un cuore, a volte è piombo fuso.
Ho la malinconia incastrata nelle costole. Quel genere di malinconia che non ti blocca il respiro perché hai il magone, ma ti indolenzisce le ossa perché parte dallo stomaco. Puoi respirare, ma ogni respiro è uno sforzo, una fitta. Lo sforzo di evitare di piangere, ché tanto sai che sarebbe inutile. Ed immeritato. Perché sono lacrime che non ti meriti tu né tantomeno chi le ha provocate.
Amo l’oscurità,nel suo ovattato silenzio ritrovo me stesso.Affascinante consigliera,cupae così tremendamente infinita.
Come scaglie affondavano nella mia pelle nuda. Gocce di pioggia penetravano nel profondo dell’anima. Dolenti. Erano lacrime trattenute. La natura quel giorno mi aveva capita, era la mia unica amica.